Per Natale abbiamo pensato di proporvi questa case study.
In pratica vorremmo raccontarvi la storia, l’idea e la realizzazione di un biglietto d’auguri personalizzato che ha davvero reso felice un nostro cliente.
Partiamo dall’inizio: una tipica riunione operativa nella sede del cliente che realizza scale. Alla scrivania in quattro a parlare di modifiche da fare, pianificazione futura e materiali in lavorazione. Tutto normale, direte, fino a quando il cliente non esprime tra le righe un desiderio per il suo biglietto di natale.
Un biglietto d’auguri davvero particolare in grado di diventare, all’apertura, l’interno di una casa con una scala tridimensionale.
Cogliamo la sfida e iniziamo a lavorarci: ad occhi esterni, poteva sembrare un pomeriggio perso con righello e taglierino in mano, ma vi assicuriamo che l’impresa era più difficile del previsto. Perché la realizzazione di un prodotto del genere porta, da subito, due problematiche:
1) l’apertura
2) la fustella
L’apertura è il primo grande problema perché il biglietto non solo deve stare ben chiuso come un normale pieghevole ma, aprendosi, deve essere in grado di comporre la scala.
E la scala, deve essere tradotta in fustella, in altre parole lo schema grafico fatto di linee e rettangoli dal quale sarà generata la fustella fisica che in macchina taglierà la carta seguendo il disegno.
Ma noi creativi non ci arrendiamo, perché la scala doveva esserci e il sogno del nostro cliente realizzato. Così, non ci siamo persi d’animo e abbiamo continuato a provare: pieno, vuoto, taglia la carta, elimina o aggiungi strisce o piccoli tiranti, ecco il primo prototipo.
BIGLIETTO CHIUSO
BIGLIETTO APERTO
Non fatevi impressionare dal fatto che i prototipi siano un po’ vissuti: le idee creative devono essere maneggiate molte volte e non sempre lo facciamo con cura 🙂
Ma procediamo: una volta creato il prototipo e verificata l’apertura funzionante, ci siamo concentrati sulla fustella e cioè la creazione dello schema di taglio della scala.
Anche questa una bella impresa in effetti, se considerate che il grafico ha dovuto tradurre la nostra scala in una serie di righe che avessero un senso e che permettessero di generare i tagli giusti. Anche un minimo errore avrebbe distrutto il lavoro di giorni. Così con il prototipo in una mano e il mouse nell’altra, siamo riusciti a schematizzare la scala e il nostro reparto produzione fa costruito la fustella, quella vera, fatta di legno e metallo.
Non ci restava che pensare alla grafica: prima vettoriale bidimensionale e poi tridimensionale elaborata con photoshop. Prima con effetto in legno scuro e poi tutto schiarito su richiesta del cliente. Ci sono un albero di natale, le decorazioni sul muro, i quadretti in tema e Babbo Natale saluta dalla finestra.
Il risultato è di quelli che scalda in cuore e che ti invita a vivere un Natale con le persone che ami perché
“Non importa cosa trovi sotto l’albero ma chi trovi intorno”
E per finire il confezionamento: il biglietto doveva essere spedito in tutto il mondo e quindi occorreva un formato standard per la spedizione e una busta che lo contenesse. Ma si trattava comunque di un biglietto molto prezioso e per questo la semplice busta bianca sarebbe stata riduttiva.
Ecco che abbiamo scelto una busta rossa cangiante con una stampa oro a caldo, a sottolineare il valore del contenuto:
Tutto realizzato, prodotto e confezionato in tempo per essere spedito e far circolare questi auguri davvero personalizzati.
Un desiderio realizzato per un Natale più felice.
Noi, nel frattempo, pensiamo al prossimo anno… con la scala a chiocciola. 🙂